CREDO - Centre of Excellence in Cultural Relations and Diplomacy

Centro di Eccellenza Jean Monnet cofinanziato dal programma Erasmus+ dell'UE

CREDO è il Centro di Eccellenza sulle relazioni culturali internazionali, sulla diplomazia culturale e pubblica nato a Siena grazie alla collaborazione di cinque dipartimenti e del Santa Chiara Lab.

Le relazioni culturali internazionali e la diplomazia culturale dell'UE lavorano in parallelo: la nostra sfida è quella di studiarle e promuoverle come uno degli elementi centrali delle relazioni esterne dell'UE, promuovendo l'eccellenza nell'insegnamento e nella ricerca in questa particolare branca degli studi europei.

La mission e i partner di CREDO

La missione di CREDO è triplice: 1) ripensare la natura della diplomazia e della cultura nelle relazioni internazionali dell'UE; 2) trasformare i risultati della ricerca in conoscenze e approfondimenti in grado di supportare il policy-making europeo; 3) sviluppare attività di comunicazione, divulgazione e valorizzazione utilizzando approcci innovativi e integrati.

La strutture dell'Università di Siena che partecipano al progetto sono:

• Dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive
• Dipartimento di Scienze politiche e internazionali
• Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali
• Dipartimento di Scienze della vita
• Santa Chiara Lab

Alcuni partner internazionali chiave sono:

• EUNIC Global
• IFA-Institut für Auslandsbeziehungen
• Cultural Relations Platform
• Fondazione Anna Lindh

I cinque obiettivi di CREDO

Lo scopo del Centro di eccellenza sulle relazioni culturali e la diplomazia può essere riassunto in cinque punti principali:

• rafforzare e sistematizzare l'esperienza, la competenza e la conoscenza dell'Università di Siena sui temi chiave dell'Unione europea, con particolare attenzione alla diplomazia pubblica, alla diplomazia culturale e alle relazioni culturali;
• promuovere le sinergie esistenti e crearne di nuove tra le varie discipline che si occupano di studi europei all'Università di Siena;
• promuovere delle attività transnazionali congiunte con altre istituzioni accademiche, think tank e attori istituzionali attivi nel campo della diplomazia pubblica, della diplomazia culturale e delle relazioni culturali e creare quindi nuovi partenariati;
• affrontare le sfide principali per raggiungere gli studenti che normalmente non si occupano di questioni relative all'Unione europea;
• rafforzare le attività di divulgazione e valorizzazione rivolte ai policy makers, ai funzionari pubblici, alla società civile e al pubblico in generale.